Si è conclusa lo scorso venerdì la prima Masterclass 2020 per ludo-imprenditori
Tre giornate intense e ricche di emozioni, che hanno visto protagonista uno dei gruppi più coesi e affiatati mai capitati nei nostri uffici.
Alessandra, Alessia, Domenico e Giulio, Diana. 4 nuovi affiliati, 4 città: Sassari, Reggio Calabria, Napoli e Brescia.
Ognuno di loro sta facendo il proprio personale percorso in PlayZone, ma fra mercoledì 1 e venerdi 3 luglio le loro strade si sono incrociate per un attimo e sospettiamo che, d’ora in avanti, niente e nessuno potrà mai separarle.
Conosciamo meglio i protagonisti di questa Masterclass
Alessandra è arrivata in PlayZone direttamente dalla Sardegna, con le idee ben chiare e un curriculum personale al di sopra delle aspettative. A Sassari ha già individuato una struttura che fa al caso suo e la fantasia certamente non le manca.
Alessia, la più piccola del gruppo (appena 21 anni), è per così dire “figlia d’arte”. I suoi genitori gestiscono già una sala in Calabria ed erano curiosi di scoprire il format proposto da PlayZone, al punto che l’hanno accompagnata in questa avventura passo dopo passo. Alessia ha tante passioni: la fotografia, il graphic design, la comunicazione.
Domenico e Giulio arrivano dalla Campania e sono già soci nel lavoro da diversi anni. Animatori e intrattenitori per professione, sono stati anche in questa occasione “l’anima della festa”. Hanno esperienza con i più piccoli ma erano alla ricerca di nuovi modi di concepire feste ed eventi, ed hanno trovano in PlayZone le risposte che cercavano.
Infine Diana. Arrivata da Brescia con fare austero e riservato, ripartita coi capelli spettinati e un sorriso che non scorderemo certamente mai più. Diana è una donna e una madre, conosce la responsabilità, la disciplina e l’impegno verso qualcosa e qualcuno. Il suo sogno è mettere le sue abilità al servizio dei più piccoli e farne una professione redditizia.
Tutti insieme, hanno saputo creare in pochi giorni un esempio virtuoso di complicità personale e professionale. Si sono impegnati a fondo quando c’era da imparare e si sono divertiti da morire quando era il momento di scherzare.
Masterclass: giorno 1, le prime impressioni
All’alba del primo giorno di formazione i ragazzi sono arrivati tutti un po’ stravolti dal viaggio ma impazienti di cominciare i corsi. Dopo aver ricevuto il kit di benvenuto si sono quindi accomodati subito nell’aula offerta dalla Starlights, che meglio garantiva le dovute distanze di sicurezza dettate dal Covid-19.
Come primo approccio, non ci siamo andati troppo leggeri. Dopo una veloce panoramica di presentazione da parte del mentor Salvatore Papa è stato tutto un susseguirsi di approfondimenti sulle fonti di monetizzazione, l’organizzazione ottimale di feste ed eventi, l’adozione del giusto mindset imprenditoriale e… come non metterci anche un’esercitazione pratica?
Il primo giorno si è degnamente concluso con una bella cena di gruppo. L’occasione giusta per sbottonare anche chi, come Diana, aveva iniziato questa esperienza silenziosamente e senza esporsi troppo, forse per via di quella timidezza iniziale che qualche ora più tardi era già dissolta in sonore e sincere risate.
Masterclass, giorno 2: i concetti chiave della comunicazione
La seconda giornata di formazione inizia, dopo una serata tirata a lungo, sbadigliando davanti a una ricca colazione. L’entusiasmo generale è alle stelle e l’atmosfera è serena, scherzosa. Oggi sono già tutti amici e si vede.
È prevista una sessione formativa intensa ma appassionante, che ha inizio con le tecniche di vendita spiegate dal direttore franchising Antonio Poccia, e prosegue con un pomeriggio dedicato al “Come comunicare l’attività”, a cura del team di comunicazione PlayZone.
Anche il secondo giorno si chiude con un’esercitazione pratica sul set fotografico. Un esercizio che mira a supportare i nuovi affiliati nella produzione di video semplici ma efficaci ai fini di una buona comunicazione social della sala.
Al termine dei corsi c’è ancora qualche intoppo da risolvere: fra pandemie e fraintendimenti, una delle affiliate segnala ritardi nella visione del suo progetto definitivo. Per fortuna il buon Antonio Recco, consulente tecnico di PlayZone Italy, ha già un’idea di massima e si rende disponibile a ultimare la progettazione seduta stante.
Risolto il problema… tutti a cena! Un’altra serata spensierata e divertente, con qualche chiarimento e… qualche bicchiere rotto.
Masterclass, giorno 3: ultime dritte e saluti commoventi
La terza e ultima giornata prevede approfondimenti sulla gestione ottimale della sala e un’esercitazione esilarante sulle tecniche di vendita diretta a cura di Antonio Poccia.
Nel mentre, abbiamo voluto documentare le impressioni e gli stati d’animo dei partecipanti invitandoli a registrare un’intervista davanti alle nostre telecamere.
Tutti temono l’obbiettivo ma in fondo dovranno abituarsi ad essere “esposti” e al centro dell’attenzione, perché stanno per aprire un’attività tutta loro.
Con la cerimonia di consegna degli attestati si conclude poi questa prima Masterclass 2020. Qualcuno deve scappare perché ha un treno o un volo da prendere, ma nessuno rinuncia ad abbracciare con calore i suoi nuovi amici con una certa commozione.
Resta solo una cosa da portare a termine: decretare il vincitore di un piccolo contest che per tutti e tre i giorni i partecipanti hanno portato avanti fra un’attività e l’altra.
Scopriremo il nome del vincitore del contest di comunicazione in diretta facebook giovedì 9 luglio alle ore 11:00
Tutti connessi, mi raccomando!
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