BENVENUTI NELL’ERA DEI GIOCHI virtuali immersivi 9D
Quello che prima era solo possibile nell’immaginario oppure nei film di fantascienza, oggi è incredibilmente alla portata di tutti.
E’ il millennio della tecnologia, della realtà aumentata e dell’interattività.
VIRTUAL PLAY 9D è la nuova divisione del gruppo, nata per sviluppare il business della realtà virtuale con tecnologia immersa, per imprenditori al passo con i tempi e che desiderano “sfruttare” le opportunità di nuovi mercati che ancora dispongono di alti margini di profitto e bassissima concorrenza.
Una nuova tecnologia, basata su sensori di movimento (installati su accessori di gioco ed ambientali), permette di rilevare le azioni del giocatore. L’avatar del player, riprodurrà perfettamente tutti i gesti, all’interno dello scenario di gioco.
L’esperienza sensoriale è incredibile infatti i visori tridimensionali consentono di esplorare l’ambiente a 360 mentre, il nostro sistema, tra i più avanzati e stabili, consente di muoversi, camminare, correre, saltare, alzarsi ed abbassarsi.
ECCO PERCHE’ I VECCHI VIDEO GAMES VANNO IN PENSIONE
PRINCIPALI DIFFERENZE
La staticità di gioco (seduti con un gamepad tra le mani a guardare un monitor) è ormai preistoria.
Virtual Play 9D consente di provare la sensazione di entrare nel gioco, muovere nell’ambientazione (anche tornando indietro o sbagliando direzione per i più temerari). Gli accessori in dotazione (diventano armi, attrezzature di gioco, volante, timone ecc…) e riproducono con una latenza impercettibile, tutti i movimenti.
Sicuro, il sorpasso tecnologico che, ha fatto subito diventare “trapassato remoto” i sistemi presenti, è stata la possibilità di potersi muovere e camminare (cosa che fino ad ora era impossibile).
Questa imprevista attività fisica, impossibile prima, è gradita anche a genitori e nutrizionisti!
QUAL E’ IL MIO MERCATO
Il mercato è rappresentato da tutto il pubblico con fascia d’eta’ compresa tra 10 e 99 anni. Direi abbastanza ampio non vi pare?
Il motivo della forte domanda è proprio rappresento dall’inesistenza di forme di divertimento ed aggregative per i ragazzi e ragazze tra i 10 e 16 anni. Infatti, mentre dai 2 agli 8 anni esistono, sale per feste ed aree di gioco, in numero abbastanza significativo, la fascia di interesse, ne risulta praticamente sprovvista.
In realtà fondamentalmente, mancava un’idea valida.
LA TECNOLOGIA
QUAL E’ LA FORMA DI BUSINESS PIU’ REDDITIZIA?
Nonostante le macchine siano state progettate anche nella modalità “redemption” (cioè con gettoniera), per la tipologia di gioco (che in alcuni casi richiede almeno un assistente di sala) e, struttura del business, la formula più redditizia rimane la soluzione “VIRTUAL PLAY Center“.
Una ambientazione dedicata alle sole macchine e giochi 9D e progettata per consentire al player di essere stimolato a provare l’emozione di tutte le tipologie di gioco. L’offerta è ampia, fidelizza, stimola la sfida (singola o anche di gruppo attraverso al rete). Impossibile annoiarsi!
CONFIGURAZIONI
Due esempi di progettazione dell’area di gioco con diverse macchine virtuali. Non sono del semplici simulatori ma, potremmo definire l’hardware il mezzo per “entrare in contato, muoversi ed interagire con l’ambiente di gioco virtuale.
LE MACCHINE
Il software di gioco è stato studiato per ottenere il massimo delle performance con l’hardware fornito.
Sensori, “SensorPad”, visori di qualità super, schermi ad alta risoluzione per coinvolgere il pubblico intorno, materiali studiati per resistere alle sollecitazioni rendono queste macchine, dei veri strumenti per “fare soldi”.
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