Una storia partita male
Quella di Monica è una storia decisamente particolare.
E non soltanto per lei, ma anche per noi, perché una vicenda come la sua non ci era mai capitata prima e, speriamo, non capiterà più in futuro.
Monica è è una splendida e solare mamma di 4 figli e felicemente sposata da 13 anni. Si definisce un po’ introversa ma gli amici la adorano per la sua spontaneità, generosità e lealtà. Ha scoperto quasi per caso Playzone ed è stato amore a prima vista.
Dopo aver ricevuto le necessarie informazioni, averle illustrato tutto il progetto e fatto anche un sopralluogo, un ormai ex commerciale Playzone che chiameremo Sign. X, propone alla direzione la candidatura di Monica come nuova affiliata.
Monica viene ammessa al programma di affiliazione ma necessitava anche del supporto dell’area finanziaria. Ed è proprio da qui che purtroppo inizia la nostra disavventura.
Il Sign. X infatti non passò mai la pratica all’ufficio finanziario e alle sollecitazioni per il finanziamento che tardava ad arrivare, richiese indebitamente dei soldi, facendoseli accreditare su un conto personale per poter a suo dire “velocizzare la pratica”.
Per fortuna le bugie hanno i minuti contati e le azioni immorali e poco etiche, sono destinate a durare poco. Grazie ad alcuni controlli di routine, e la segnalazione di una anomalia da parte di un cliente, l’amministrazione scopre le male fatte del sign. X.
Prontamente interviene rimborsando la quota alla cliente che, grazie alla sua determinazione e nonostante questo brutto inizio, decide di proseguire constatando la buona fede dell’azienda.
Nuovi ostacoli da affrontare
Chiarita la faccenda tutto è sembrato procedere nel verso giusto per un po’, fino a che non è esplosa una pandemia mondiale che purtroppo tutti conosciamo bene.
Il Coronavirus ha ampiamente rallentato i lavori e per un po’ abbiamo avuto le mani legate, dato che oggettivamente le sale ludiche sono state, decreto dopo decreto, le prime a chiudere e poi anche le ultime a riaprire.
Monica però non si è mai arresa e non è rimasta con le mani in mano: non appena le acque si sono un po’ calmate e l’attraversamento delle Regioni concesso, ha investito il suo tempo partecipando alla nostra Masterclass Franchising.
Proprio questa esperienza l’ha segnata profondamente.
Durante la full-immersion si è ritrovata circondata di persone desiderose si di imparare, esattamente come lei, ma con una conoscenza e un’esperienza di base più solide. Persone che in qualche modo conoscevano meglio di lei il settore ludico.
E in un momento, ecco che è scattata una crisi profonda.
“Che ci faccio qui? Come posso affrontare questo percorso da sola e partendo da zero?”
Con il passare dei giorni però Monica si è man mano rasserenata. Ha capito che in fondo sola non era, e che avrebbe avuto sostegno e supporto in ogni fase.
Sabato scorso finalmente il tanto atteso momento è arrivato e PlayZone Tricase ha festeggiato l’apertura ufficiale. Fra amici, parenti, giochi e balletti, anche questa sala è pronta per l’avventura.
Ancora qualche dettaglio e la sala sarà finalmente operativa. Nel frattempo, come si suol dire, “di imparare non si finisce mai”, e così Monica è entrata a far parte formalmente del “club degli affiliati”, grazie al quale sta ricevendo consigli, suggerimenti, indicazioni e incoraggiamento.
Siamo tutti con lei!
Forza Monica!
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